Trattamento dell’acqua della piscina

Piscine sicure, pulite e protette per Sempre!

La competenza e l’esperienza del nostro Service garantisce l’assistenza completa nel trattamento dell’acqua della tua piscina, consigliandoti sul sistema di disinfezione più adatto al tuo impianto e idoneo alle tue esigenze. I nostri tecnici conoscono a fondo qualsiasi trattamento di disinfezione, per questo siamo in grado di ottimizzare il tuo sistema di gestione e controllo, suggerendoti la soluzione più adatta per una piscina protetta, sicura e pulita.

Usa i prodotti professionali consigliati dal nostro Service

Analisi e controllo del ph e del cloro

Il Service ti è vicino anche nel trattamento dell’acqua della piscina per la verifica del ph e il controllo del cloro. Grazie a questo monitoraggio viene garantito il valore ideale del pH (compreso tra 7,2 e 7,4), evitando la formazione di un pH inferiore a 7 e quindi un’eccessiva acidità dell’acqua, attraverso l’uso di Dryplus, un prodotto in grado di aumentare mediamente il pH di 0,1 unità. Quando invece il pH è superiore a 7,6 l’acqua diventa basica, ed un cloro poco attivo favorisce lo sviluppo della flora batterica, delle alghe e delle incrostazioni calcaree provocando un intorpidimento dell’acqua; anche in questo caso l’uso di un prodotto specifico come Dryminus diminuirà il livello di pH mediamente di 0,1 unità.

Clorazione dell’acqua

La normale clorazione dell’acqua della piscina è garantita dall’utilizzo di Acido Tricloroisocianurico in pastiglie da 200g per dissolutori a lambimento e da 500g per piscine a skimmer, il cui potere clorante per circa 30 m³ di acqua avrà una durata di alcuni giorni (ad impianto funzionante per almeno 14 ore nell’arco della giornata).

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    Il numero delle pastiglie dovrà essere aumentato nel caso in cui la concentrazione di cloro libero esca dalle condizioni normali d’esercizio, compreso tra 0,6 ÷ 1,00 ppm; inoltre, data la loro funzione di mantenimento, l’impiego deve essere successivo all’ottenimento dell’equilibrio dell’acqua (in particolare un valore di cloro libero in vasca di almeno 1,00ppm).


    Il trattamento di clorazione dell’acqua è fondamentale per assicurare una balneazione salubre. Alcuni consigli per limitare la dispersione di cloro: il suo consumo avviene per due motivi principali, da una parte l’ossidazione e dall’altra l’azione del sole.


    Nel primo caso l’ossidazione trasforma le sostanze organiche nell’acqua in cloruri, nel secondo i raggi ultra violetti provocano variazioni elevate nel tasso di cloro libero. In quest’ultimo caso l’utilizzo di un prodotto specifico come Guard 100 (aggiungendone 30 g/m³ all’acqua di riempimento), limita il consumo del cloro da parte dei raggi solari oltre a preservare il cloro in eccesso.


    La clorazione dell’acqua della piscina è un trattamento che necessita di prodotti e di un’assistenza professionale che il nostro Service può garantire

Superclorazione

Superclorazione, cos’è? La funzione del cloro immesso in vasca è quella di ossidare le sostanze contaminanti presenti nell’acqua a causa delle precipitazioni atmosferiche, del vento, degli insetti, ma anche dei bagnanti (come sudore, urina, saliva ecc..) oltre ad eliminare la clororesistenza di alghe, batteri.

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    Il grado di contaminazione dell’acqua richiede una quantità specifica di cloro per ossidare i contaminanti e quindi un trattamento dell’acqua con cloro adeguato. L’ossidazione, che inizialmente provoca i Clorammiti responsabili del fastidioso odore di cloro e dell’irritazione agli occhi, finisce per colpire tutti i prodotti contaminati in acqua, superando il “punto di Rottura” o “Break – Point”. In questo momento il cloro ancora disponibile come libero rimane a “guardia” contro eventuali contaminanti, stabilizzandosi in un tasso che oscilla tra 0,6 e 1,00 ppm, garantendo così la massima igienicità. La Superclorazione ha lo scopo di mantenere il cloro in acqua oltre il Break-Point, assicurando anche la completa ossidazione dei prodotti fastidiosi (Clorammine).


    Il trattamento dovrà essere effettuato all’inizio di ogni stagione, da ripetersi ogni due settimane per gli impianti privati (in cui è preferibile utilizzare Sodiodicloroisocianurato) ed ogni 5 / 6 giorni per le strutture pubbliche. Una volta avvenuta la superclorazione della piscina è necessario attendere un ciclo di filtrazione per controllare il livello del cloro libero in vasca, evitando di aggiungerne altro sino a quando non sia rientrato nella norma.


    I trattamenti di superclorazione periodica sono particolarmente efficaci nei periodi più caldi, per combattere l’insorgenza e la proliferazione delle alghe, batteri e dei contaminanti organici. La quantità consigliata è di:


    – 15 ÷ 20 g/m3 per la Superclorazione ad inizio stagione,


    – 8 ÷ 10 g/m3 per la Superclorazione periodica.


    Dopo aver eseguito un energico controlavaggio, versare il prodotto lentamente (per consentire una facile dissoluzione) nello skimmer e/o nella vasca di compenso.

    Il trattamento di clorazione dell’acqua è fondamentale per assicurare una balneazione salubre. Alcuni consigli per limitare la dispersione di cloro: il suo consumo avviene per due motivi principali, da una parte l’ossidazione e dall’altra l’azione del sole.


    Nel primo caso l’ossidazione trasforma le sostanze organiche nell’acqua in cloruri, nel secondo i raggi ultra violetti provocano variazioni elevate nel tasso di cloro libero. In quest’ultimo caso l’utilizzo di un prodotto specifico come Guard 100 (aggiungendone 30 g/m³ all’acqua di riempimento), limita il consumo del cloro da parte dei raggi solari oltre a preservare il cloro in eccesso.


    La clorazione dell’acqua della piscina è un trattamento che necessita di prodotti e di un’assistenza professionale che il nostro Service può garantire

Trattamento alghe

Ad inizio stagione è fondamentale effettuare un trattamento anti alghe per combatterne la nascita e la diffusione. Immettendo 10 g/m³ di Alga Stop e ripetendone l’uso a dose dimezzata ogni 15 giorni, è possibile evitare che la temperatura elevata, il valore alto del pH, l’insufficiente clorazione o la presenza di nitrati favoriscano la proliferazione delle alghe.

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    Indispensabile è il controllo frequente dei valori di cloro libero e pH, in modo da apportare rapidamente le eventuali correzioni che riportino i parametri entro la norma, ed effettuare il trattamento anti alghe opportuno.


    La manifestazione delle alghe può avvenire in diverse forme: attaccandosi alla parete o al fondo della piscina o nei punti con minore circolazione dell’acqua, ma possono anche restare in sospensione. Ne esistono di diverse tipologie e colori, come le verdi o le nere, più difficili da combattere, ma l’utilizzo di Alga – Stop nelle modalità indicate assicura la loro scomparsa.


    Il miglior modo per combattere la formazione di ogni tipo di alga è quella di trattare le piscine con cloro e anti alghe.

    Il trattamento dovrà essere effettuato all’inizio di ogni stagione, da ripetersi ogni due settimane per gli impianti privati (in cui è preferibile utilizzare Sodiodicloroisocianurato) ed ogni 5 / 6 giorni per le strutture pubbliche. Una volta avvenuta la superclorazione della piscina è necessario attendere un ciclo di filtrazione per controllare il livello del cloro libero in vasca, evitando di aggiungerne altro sino a quando non sia rientrato nella norma.


    I trattamenti di superclorazione periodica sono particolarmente efficaci nei periodi più caldi, per combattere l’insorgenza e la proliferazione delle alghe, batteri e dei contaminanti organici. La quantità consigliata è di:


    – 15 ÷ 20 g/m3 per la Superclorazione ad inizio stagione,


    – 8 ÷ 10 g/m3 per la Superclorazione periodica.


    Dopo aver eseguito un energico controlavaggio, versare il prodotto lentamente (per consentire una facile dissoluzione) nello skimmer e/o nella vasca di compenso.

    Il trattamento di clorazione dell’acqua è fondamentale per assicurare una balneazione salubre. Alcuni consigli per limitare la dispersione di cloro: il suo consumo avviene per due motivi principali, da una parte l’ossidazione e dall’altra l’azione del sole.


    Nel primo caso l’ossidazione trasforma le sostanze organiche nell’acqua in cloruri, nel secondo i raggi ultra violetti provocano variazioni elevate nel tasso di cloro libero. In quest’ultimo caso l’utilizzo di un prodotto specifico come Guard 100 (aggiungendone 30 g/m³ all’acqua di riempimento), limita il consumo del cloro da parte dei raggi solari oltre a preservare il cloro in eccesso.


    La clorazione dell’acqua della piscina è un trattamento che necessita di prodotti e di un’assistenza professionale che il nostro Service può garantire

Flocculazione

Il trattamento di flocculazione è un coadiuvante della filtrazione dell’acqua della piscina effettuato per eliminare le microscopiche sospensioni che causano l’intorpidimento dell’acqua. Si tratta di un prodotto che idratandosi, aumenta il proprio volume aumentando il potere filtrante della sabbia del filtro e, di conseguenza, la sua capacità di trattenere le impurità. Questo processo si basa sulle molecole idratate, le quali legandosi tra loro danno luogo a fiocchi reticolati che si depositano sul letto di sabbia.

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    Diventa fondamentale quindi una perfetta filtrazione dell’acqua della piscina.


    Oggi ricerca e sperimentazione consentono di trovare prodotti con efficacia costante e azione ad ampio spettro (pH 6,8 ÷ 8,0) ottenendo il massimo risultato tra pH 7,2 e 7,4. Il Flocculante dovrà essere diluito in un contenitore (1 parte di prodotto in 10 parti d’acqua) seguendo le indicazioni riportate sull’etichetta della confezione.


    Per eliminare la torbidità è necessario miscelare il flocculante per 2 – 3 minuti in un contenitore di plastica, versarlo lentamente nello skimmer accanto alla pompa o nella vasca di compenso vicino all’aspirazione ad impianto in funzione.


    DOSI di flocculante: 400 – 500 g di prodotto diluito al 10% per 100 m3 d’acqua. Effettuare un energico controlavaggio ogni 4/5 ore di filtrazione ed iniziare subito un nuovo trattamento di flocculazione finché non si è ottenuta la cristallinità desiderata.


    Prevenire la torbidità o potenziare il letto filtrante prevede due passaggi: versare nello skimmer più vicino alla pompa, o nella vasca di compenso vicino all’aspirazione, 200 – 250 g di prodotto diluito al 10% ogni 100 m³ d’acqua; ripetere il trattamento di flocculazione ad ogni controlavaggio del filtro.


    N.B. La filtrazione dell’acqua non si deve mai arrestare fino all’ottenimento delle condizioni ideali dell’acqua.

Richiedi il nostro servizio di trattamento delle acque e goditi la tua piscina senza pensieri.

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